FINALMENTE CI SEGUONO !! Dobbiamo registrare, con estrema soddisfazione, che il mensile RUOTECLASSICHE sta dedicando crescente attenzione (e di conseguenza maggiore spazio) all’iter parlamentare dei Disegni di Legge in tema di veicoli di interesse storico. Nel fascicolo di novembre è uscito l’Editoriale, a firma di Paolo Mazzetti, dall’eloquente titolo “Caro Berselli, così non va”, in cui si evidenziavano efficacemente le palesi lacune del DdL 339. Nel fascicolo di dicembre, nella sua rubrica Osservatorio, Costantino Franchi illustra altrettanto chiaramente quali sono i punti di forza del DdL 946 del senatore Giulio Camber.
A nostro avviso, di tutti quelli presentati al Parlamento dal 2001 ad oggi, il DdL 946 è quello maggiormente vicino ai reali interessi degli autentici appassionati. Per spiegarci meglio, non certamente di chi aspetta la scadenza del fatidico ventesimo anno per risparmiare su bollo e assicurazione del fuoristrada di famiglia. A riprova di ciò, giova anche ricordare il sostegno fornito al testo del senatore Camber da un importante associazione quale il Registro Fiat Italiano. Siamo pertanto fiduciosi che il parere di una rivista autorevole e diffusa come RUOTECLASSICHE contribuisca ad orientare i senatori della Commissione Lavori pubblici e Comunicazioni a dare il giusto peso al DdL 946. Ci resta tuttavia un interrogativo, cui non siamo ancora in grado di dare risposta. Il testo del DdL 946 è sostanzialmente identico, per filosofia e struttura, salvo minimi dettagli ed aggiornamenti, al DdL 840 presentato dallo stesso senatore Camber nella precedente Legislatura e che ha suscitato dure critiche da parte di molti osservatori. Che si stiano ravvedendo ?
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